Ricardo Piglia
L’invasione
Pubblicato nel 1967, e finora inedito in Italia, L’invasione è il primo libro di Ricardo Piglia: quindici racconti perfetti, in cui si delinea con sorprendente maturità tutto il mondo letterario dell’autore. Il lettore vi ritroverà le sue tipiche ossessioni per l’uso del linguaggio e un’estrema attenzione all’architettura narrativa, unite a trame dallo spunto storico, personaggi memorabili e perdenti. Tra questi, appare per la prima volta lo scrittore Emilio Renzi, protagonista di altre opere di Piglia, qui in fuga dal fantasma di una donna e in cerca di quello di Cesare Pavese. L’invasione rappresenta, come tutta l’opera dell’autore, un personalissimo sguardo, obliquo e disincantato, sulla storia e la contemporaneità argentina.
Con una prefazione dell’autore.
“Non conosceva nessun romanziere che avesse ucciso qualcuno. Era strano. Uno scrittore di romanzi che si fosse trasformato in un criminale. Non c’era un criminale. Non ce n’era nessuno. Non ce n’era nessuno? Il romanziere come assassino. I suicidi sono omicidi timidi.”Ricardo Piglia