Martin MacInnes
Ascensione
Leigh è una giovane biologa marina olandese, con una storia familiare difficile, che viene reclutata per una spedizione in una misteriosa, profondissima fossa oceanica appena scoperta. Gli esiti della spedizione sembrano fornire stupefacenti nuovi indizi sull’origine della vita sulla Terra, e la condurranno prima in una base di ricerca nel deserto della California e infine in un viaggio in astronave oltre i confini della nostra galassia. Cos’è che ci rende davvero umani, i quotidiani legami affettivi con i nostri simili, o l’insopprimibile desiderio di esplorare l’universo?
Un gioiello di fantascienza letteraria che spazia fra la dimensione intima e quella cosmica, un romanzo dal ritmo avvolgente che ci accompagna negli abissi e fra le stelle facendoci provare una potente, inquieta meraviglia e la preziosa sensazione di sentir venire meno i confini fra «noi» e «la natura».
“Un’epica sontuosa e crepuscolare degna dei suoi predecessori Stanisław Lem, J.G. Ballard, Olaf Stapledon e Stanley Kubrick”Jonathan Lethem