Octavia E. Butler
La sera, il giorno e la notte
Pochi scrittori hanno saputo aprire nuove riflessioni sulla contemporaneità partendo da premesse vertiginosamente fantastiche come quelle che troviamo nella narrativa di Octavia Butler. Perennemente sospese tra utopia e distopia, le sue storie ci obbligano a salti del pensiero in apparenza paradossali, ma ci riportano ogni volta alle radici concrete e umanissime del nostro stare nel mondo.
Cosa accadrebbe in una società in cui la parola fosse scomparsa per sempre, e con essa la capacità di mediare i conflitti tramite il dialogo, lasciandoci come unica risorsa disponibile l’uso della violenza? Si può immaginare un mondo in cui siano gli uomini e non le donne a dover sopportare il fardello della gravidanza? Cosa chiederemmo a Dio, se avessimo la possibilità di incontrarlo (o di incontrarla) e di esprimere uno e un solo desiderio per salvare il genere umano dall’autodistruzione?
Segnalato dal New York Times tra i migliori libri dell’anno e tradotto oggi per la prima volta in italiano, La sera, il giorno e la notte è una lettura imprescindibile per gli appassionati di speculative fiction, uno sguardo ravvicinato su una delle menti creative più coraggiose e visionarie della letteratura statunitense.
“Narratrice magistrale, Octavia Butler getta uno sguardo impassibile sul razzismo, il sessismo, la povertà e l’ignoranza, mostrando al lettore l’orrore e la bellezza della natura umana.”The Washington Post