La città assente
Facendo ricerche per un articolo, Junior si imbatte in un mistero che turba l’intera città: un museo e la strana macchina che vi è custodita. Si tratta di un generatore di storie, progettato dal grande Macedonio Fernández, nelle quali si delinea una cartografia alternativa di Buenos Aires. Ambientato in un futuro che assomiglia al passato recente della storia argentina, il romanzo gioca con i generi letterari unendo poliziesco, fantascienza e storia d’amore. Con grande maestria e uno stile impeccabile, Piglia costruisce una complessa narrazione che rende La città assente una delle migliori sfide della letteratura contemporanea.
Leggi un estrattoForse avrebbe potuto finalmente dormire e smettere di sognare il Museo e la macchina e la proliferazione delle lingue che si mischiavano e si confondevano fino a diventare incomprensibili. Sono mondi dimenticati, pensò, ormai nessuno conserva la memoria della vita.
Ricardo Piglia