Una monumentale, epica ricerca dell’origine di un mito. Concita De Gregorio - la Repubblica
Finalmente il romanzo che ho sempre voluto leggere. Gabriel García Márquez
Santa Evita (1995), pubblicato in più di sessanta paesi, è il romanzo più tradotto della storia della letteratura argentina. Basato sulla leggendaria figura di Eva Perón, la first lady passata alla storia con il vezzeggiativo di Evita, il romanzo inizia là dove finisce la vita della sua protagonista. Mentre ripercorriamo a ritroso la vicenda della sgraziata attricetta di provincia che dopo il presidente della Repubblica argentina fece innamorare l’intera nazione, siamo stregati dall’avventurosa vita post mortem del suo corpo: prima affidato da Perón alle cure di un imbalsamatore cui spetta il compito di rendere immortali le spoglie di Evita; poi moltiplicato in più esemplari con l’obiettivo di sottrarlo a macabri tentativi di rapimento; trasferito, nascosto, ricercato addirittura dai servizi segreti, e infine idolatrato, reso mitico dall’aura di «santità» che emana la leggenda di Evita.
Torna in libreria un classico contemporaneo in cui saga familiare, storia d’amore, romanzo politico e spy story s’intrecciano con una leggerezza e una sapienza narrativa che ne hanno fatto uno dei romanzi più venduti di tutti i tempi.
Nuova edizione in brossura.
Il best seller di Tomás Eloy Martínez ora è anche una serie tv Disney+ prodotta da Salma Hayek.
Scrivere ha a che fare con la salute, con il caso, con la felicità e il dolore ma, soprattutto, ha a che fare con il desiderio. I racconti sono un insetto che va ucciso il prima possibile, e quelle storie su Evita, per me, non erano altro che un vano battito d’ali nell'oscurità.
Tomás Eloy Martínez