Un estratto di Anch’io sono scrittura, l’autobiografia del Premio Nobel messicano Octavio Paz.
La colonna sonora di una dittatura
A quarant’anni dal golpe e dalla nomina a presidente del generale Jorge Rafael Videla, un pezzo sul ruolo del rock e della musica popolare nelle politiche del regime che governò l’Argentina dal 1976 al 1983, la caccia agli artisti non allineati, i paradossi della censura.
Giocare a scrivere un romanzo
(invece di scriverlo)
Un articolo di Patricio Pron su una delle ossessioni del nostro tempo: raccontare la vita privata di artisti e scrittori.
HIJOS: la narrativa dei figli della dittatura argentina
Un approfondimento di Francesca Lazzarato sulla narrativa dei figli della dittatura argentina, il movimento H.I.J.O.S. e gli ultimi sviluppi istituzionali con Macri al governo.
La significativa scomparsa di Germaine Greer
Pubblichiamo un ritratto di Germaine Greer, autrice di uno dei testi fondanti della critica femminista contemporanea, L’eunuco femmina.
La riprova del campo
Il rinnovamento politico ed economico dell’Argentina del neopresidente Macri passa anche attraverso il fútbol: un articolo di Fabrizio Gabrielli.
(Quasi) tutto quello che so di loro
Di universo femminile, famiglia e maternità: un delicato e commovente saggio dell’autore cileno Rafael Gumucio.
Aggiornamenti di status
Autorappresentazione, identità e bellezza nelle interazioni virtuali: un saggio di Minou Arjomand.
Perché i critici stanno a guardare
Pubblichiamo un intervento di Andy Hines sulla figura di Robert Penn Warren e sul New Criticism.
I libri sono un prodotto ad alto rischio
A poco più di un anno dalla tragica vicenda di Ayotzinapa, una riflessione di Juan Villoro sul sistema scolastico messicano.
Il razzismo di Atticus Finch
Un articolo sull’evoluzione del personaggio di Atticus Finch nei romanzi di Harper Lee.
Dalla speranza alla realtà:
una lettera di Julio Cortázar
Una lettera di Julio Cortázar a Roberto Fernández Retamar, tratta dal volume «Così violentemente dolce».
Il prezzo dell’ambizione dei neri
Pubblichiamo un articolo di Roxane Gay, apparso sul numero dell’autunno 2014 della Virginia Quarterly Review.
Lettera davvero aperta al generale Pinochet
Una lettera aperta dello scrittore cileno Ariel Dorfman ad Augusto Pinochet, scritta nell’ottobre del 1998, in seguito all’arresto del generale.
Il tempo e il luogo della letteratura
Un estratto della conferenza con cui César Aira ha aperto il quinto Congreso de Literatura de Santa Fe, nel 2009, parlando del Martín Fierro ordenado alfabéticamente e del Aleph engordado di Pablo Katchadijian.
Un Borges obeso
Continuiamo a seguire la polemica Kodama vs Katchadjian, pubblicando l’opinione del critico Christopher Domínguez, che prende le parti di Kodama.
Kodama vs Katchadjian
Un’accesa polemica sta interessando le lettere argentine e vede protagonisti María Kodama, la temibile vedova Borges, e lo scrittore Pablo Katchadjian processato per il suo presunto plagio di Jorge Luis Borges nell’opera El Aleph engordado.
Decalogo del giornalista, di Tomás Eloy Martínez
Il 7 giugno si è celebrato in Argentina il Día del periodista, dedicato al giornalismo. Pubblichiamo oggi un testo diffuso dalla Fundación Tomás Eloy Martínez: il decalogo del giornalismo secondo l’autore argentino.
Non dare un dato a un bambino, insegnagli piuttosto a pensare
Pubblichiamo oggi un discorso dell’ex presidente dell’Uruguay José “Pepe” Mujica, estratto dal libro: La felicità al potere, a cura di Cristina Guarnieri e Massimo Sgroi per Edizioni EIR, che ringraziamo.
Un nuovo Boom?
Gli scrittori latinoamericani stanno avendo una risonanza sempre maggiore, in particolare negli Stati Uniti. Pubblichiamo oggi un approfondimento di Javier García, che racconta della fortuna di autori come l’argentino César Aira e il cileno Alejandro Zambra, che il prossimo anno entrerà nel nostro catalogo con «Facsímil». Il pezzo è uscito su La Tercera, che ringraziamo.