In attesa del bellissimo evento programmato per martedì 31 marzo – presenteremo «L’esercito di cenere» di José Pablo Feinmann con un live dei Sacri Cuori e una lettura di Daniele Onorati – pubblichiamo oggi un contributo di Antonio Gramentieri, chitarrista e mente della band, che ci racconta la loro idea di Sudamerica.
La tigre del bandoneón
Pubblichiamo oggi un approfondimento sul tango, elemento imprescindibile per la cultura argentina, e in particolare sul tanguero Eduardo Arolas, detto appunto «la tigre del bandoneón». L’articolo è uscito su Vice Versa, che ringraziamo.
La letteratura, memoria perfezionata
Come nel caso di «Purgatorio» di Tomás Eloy Martínez, uno dei grandi temi della letteratura è la memoria. Pubblichiamo a questo proposito un breve saggio del colombiano Juan Gabriel Vásquez uscito su el malpensante, che ringraziamo.
Un desaparecido è un’incognita
«Purgatorio» di Tomás Eloy Martínez è in libreria: una storia d’amore, sparizione, dittatura. Una storia sulla Storia. Ne pubblichiamo oggi un estratto: la traduzione è di Francesca Lazzarato.
José Revueltas: scrivere è una forma di libertà
José Revueltas, scrittore e attivista politico messicano, fu arrestato nel novembre del 1968, a causa della sua partecipazione al movimento studentesco. Rimase più di due anni nel carcere di Lecumberri, dove ambientò il suo racconto più celebre: El apando (Le scimmie). In attesa dell’uscita del libro, prevista per marzo, vi presentiamo oggi un testo inedito di Revueltas scritto in carcere, commentato da Jacinto Rodríguez Munguía, che ringraziamo.
Due osservazioni su Rodolfo Walsh
In attesa dell’uscita di «Variazioni in rosso», uno dei testi più classici di Rodolfo Walsh, pubblichiamo un estratto di una lectio magistralis tenuta da Ricardo Piglia sull’autore.
Lo scrittore non può tirarsi indietro: intervista a Fernando del Paso
Pubblichiamo oggi un’intervista a Fernando del Paso, in cui l’autore – ormai quasi ottantenne – di José Trigo, Palinuro del Messico e Notizie dell’Impero (l’unico suo libro pubblicato anche in Italia, insieme a Linda 67) parla dei suoi lavori, delle sue prospettive sul Messico globalizzato e del suo ultimo libro sulla religione.
Due mesi dopo la strage: le vene aperte del Messico e #Ayotzinapa
Il 26 novembre scorso, a due mesi esatti dalla strage degli studenti della scuola normale di Ayotzinapa a Iguala, Fabrizio Lorusso torna a parlare della tragedia del Messico. Ripubblichiamo con piacere questo suo articolo, uscito la settimana scorsa su Carmilla, che ringraziamo.
Ayotzinapa
Per la rubrica Testo a fronte abbiamo scelto una poesia di David Huerta sulla strage degli studenti messicani. La traduzione è di Francesco Fava.
Benvenuti in Messico: desaparecidos e morti di #Ayotzinapa #Fueelestado
Nel fine settimana si sono avute tristi conferme sulla sorte dei 43 studenti messicani scomparsi a Iguala: ripubblichiamo un pezzo di Fabrizio Lorusso uscito su Carmilla, che ringraziamo.
Il #Messico e #Ayotzinapa gridano: #43ConVidaYa!
Abbiamo proposto qualche tempo fa un approfondimento di Fabrizio Lorusso sulla strage degli studenti messicani. Pubblichiamo oggi un suo nuovo intervento al riguardo, già apparso su Carmilla.
La strage degli studenti in Messico: Narco-Stato e Narco-Politica
Oggi pubblichiamo un approfondimento su una delicata questione degli ultimi giorni: la violentissima repressione nei confronti degli studenti «normalisti» messicani. Le famiglie dei nuovi desaparecidos parlano ancora una volta di «stragismo di stato». Vediamo perchè in questo pezzo di Fabrizio Lorusso, già uscito su Carmilla.
Borges e Arlt: le parallele che si toccano / 1
Per approfondire la conoscenza di Roberto Arlt, proponiamo oggi la prima parte di un saggio dello scrittore argentino Fernando Sorrentino, che ringraziamo, sulle «vite parallele» di Arlt e Borges.
Bambini terribili sopravvissuti a ideologie ammaccate
Oggi vi proponiamo una retrospettiva su un celebre e importantissimo personaggio della cultura popolare argentina: Mafalda, la piccola contestatora protagonista delle strisce di Quino. Il pezzo è di Andrea Pagliardi ed è uscito sull’Indice, che ringraziamo.
La nostra maledizione e il nostro specchio
Pubblichiamo oggi un articolo di Pietro Menozzi sul deserto di Sonora e i suoi orrori: 2666 di Roberto Bolaño, ma anche i film El Sicario e The Counselor. Il pezzo è uscito su Inutile, che ringraziamo.
Il Cile, un paese-truffa
Pubblichiamo oggi una riflessione di Sébastien Monnier, francese, professore presso la Universidad Católica de Valparaíso, sul Cile, la sua presunta crescita e le sue contraddizioni. Il pezzo è uscito su El mostrador, che ringraziamo.
Quando il denaro non ha più senso
In attesa dell’uscita di «Storia del denaro» di Alan Pauls, volume che, dopo «Storia del pianto» e «Storia dei capelli», chiude la trilogia sugli anni Settanta in Argentina, ne pubblichiamo oggi una bella recensione di Patricio Pron.
I giocatori sono come i poeti
L’Argentina si gioca oggi pomeriggio, contro il Belgio, l’accesso alle semifinali della Coppa del Mondo brasiliana. Il percorso fin qua è stato poco spettacolare ma estremamente concreto, e quattro delle sette reti messe a segno finora portano la firma (le altre sono di Rojo e Di Maria, più un’autorete) di Lionel Messi, l’erede – e al contempo l’alter ego – di altri due diezstorici dell’albiceleste: Omar Sivori e Diego Armando Maradona.
Attorno alle somiglianze tra questi tre fuoriclasse ruota il racconto di Ricardo Piglia, già apparso su Página12.
Ogni quattro anni la stessa cosa
Perché l’inizio dei Mondiali sia anche un’occasione di memoria storica, pubblichiamo oggi l’estratto di una riflessione di Beatriz Sarlo, giornalista, scrittrice e critica letteraria argentina, apparsa su Perfil.
L’umorismo è una delle cose più serie del mondo
Pubblichiamo oggi l’estratto di un discorso di Julio Cortázar tenuto nell’ambito della conferenza «El intelectual y la política», svoltasi presso la Città Universitaria di Parigi nel 1970. Il discorso fu poi pubblicato sulla rivista letteraria «El escarabajo de Oro».
Sui narcocorridos messicani
Pubblichiamo oggi un articolo della giornalista free-lance Gabriella Saba sul fenomeno musicale dei narcocorridos messicani. Il testo è già uscito domenica 30 giugno su «Lettura», il supplemento domenicale del «Corriere della Sera».
Graffiti a Buenos Aires
Vi presentiamo oggi un sito dedicato ai graffiti che compaiono nelle strade di Buenos Aires