Pubblichiamo oggi un racconto dell’autore argentino César Aira, che ringraziamo.
Un nuovo Boom?
Gli scrittori latinoamericani stanno avendo una risonanza sempre maggiore, in particolare negli Stati Uniti. Pubblichiamo oggi un approfondimento di Javier García, che racconta della fortuna di autori come l’argentino César Aira e il cileno Alejandro Zambra, che il prossimo anno entrerà nel nostro catalogo con «Facsímil». Il pezzo è uscito su La Tercera, che ringraziamo.
Testo a fronte: Marcelo Damiani
Per la rubrica Testo a fronte pubblichiamo oggi un estratto del «Mestiere di sopravvivere» di Marcelo Damiani, da poco pubblicato per i tipi di Arcoiris edizioni. La traduzione è di Marcella Solinas, che ringraziamo.
Cortázar, un’autobiografia involontaria
Pubblichiamo oggi un approfondimento di Giulia Zavagna, che per le edizioni SUR ha curato la traduzione dell’epistolario cortazariano. Si parla di «Chi scrive i nostri libri», il volume dedicato alle lettere editoriali, in un articolo apparso su La nota del traduttore, che ringraziamo.
Sudamerica, Sudamerica, Sudamerica
In attesa del bellissimo evento programmato per martedì 31 marzo – presenteremo «L’esercito di cenere» di José Pablo Feinmann con un live dei Sacri Cuori e una lettura di Daniele Onorati – pubblichiamo oggi un contributo di Antonio Gramentieri, chitarrista e mente della band, che ci racconta la loro idea di Sudamerica.
Roberto Arlt, quello strano animale idiomatico
«I lanciafiamme» di Roberto Arlt sta per arrivare in libreria. Pubblichiamo oggi un articolo di Raul Schenardi sull’indomabile lingua arltiana, già apparso su Alfabeta 2, che ringraziamo.
Ne approfittiamo anche per ricordarvi l’appuntamento di oggi alla Casa delle Traduzioni di Roma, con Raul Schenardi e Francesca Lazzarato.
Il passeggero Cortázar
Un saggio dello scrittore argentino Marcelo Damiani su Julio Cortázar, uscito nel volume «Cortázar 100 años».
«Bar Radiotekhnika», un racconto di Gerardo Sifuentes Marín
Pubblichiamo oggi un racconto dello scrittore messicano Gerardo Sifuentes Marín, noto per le sue fiction allucinogene e postapocalittiche, popolate dalle icone della cultura mediatica e dal fantasma ectoplasmatico della tivù. La traduzione è di Raul Schenardi.
Borges, Cortázar e Wilcock
La poetessa messicana Silvia Eugenia Castillero rievoca tre figure imprescindibili della letteratura argentina: Borges, Cortázar e Wilcock. Il testo è stato pubblicato sulla rivista Luvina, che ringraziamo.
Senza scrupoli: un’intervista a Roberto Arlt
«I lanciafiamme», leggendario seguito dei «Sette pazzi», arriverà a fine marzo in libreria. Nell’attesa, pubblichiamo oggi l’estratto di un’intervista a Roberto Arlt pubblicata sulla rivista La Literatura Argentina nel 1929.
«L’offensiva di Natale»: un racconto di Naief Yeyha
Pubblichiamo oggi un racconto dello scrittore giornalista messicano Naief Yeyha. La traduzione è di Raul Schenardi.
La tigre del bandoneón
Pubblichiamo oggi un approfondimento sul tango, elemento imprescindibile per la cultura argentina, e in particolare sul tanguero Eduardo Arolas, detto appunto «la tigre del bandoneón». L’articolo è uscito su Vice Versa, che ringraziamo.
Revueltas, voce fondamentale della letteratura messicana
Un approfondimento sullo scrittore messicano José Revueltas.
La letteratura, memoria perfezionata
Come nel caso di «Purgatorio» di Tomás Eloy Martínez, uno dei grandi temi della letteratura è la memoria. Pubblichiamo a questo proposito un breve saggio del colombiano Juan Gabriel Vásquez uscito su el malpensante, che ringraziamo.
José Revueltas nelle parole di César Aira
Vi presentiamo oggi un nuovo autore, il messicano José Revueltas. A fine marzo pubblicheremo il suo romanzo breve «Le scimmie», nel frattempo, vi invitiamo a conoscerlo attraverso il profilo che ne traccia César Aira nel suo Diccionario de autores latinoamericanos.
Un desaparecido è un’incognita
«Purgatorio» di Tomás Eloy Martínez è in libreria: una storia d’amore, sparizione, dittatura. Una storia sulla Storia. Ne pubblichiamo oggi un estratto: la traduzione è di Francesca Lazzarato.
Rodolfo Walsh nelle parole di César Aira
Come di consueto, per ogni nuovo autore, pubblichiamola voce del Diccionario de escritores latinoamericanos di César Aira a lui dedicata: oggi si parla di Rodolfo Walsh, autore di «Variazioni in rosso».
Julio Cortázar: qualcuno di molto alto, altissimo
Il 12 febbraio del 1984, si spegneva Julio Cortázar. Per ricardarlo, pubblichiamo oggi un estratto di «Un certo Julio», la biografia a fumetti dedicatagli dal fumettista argentino REP.
Testo a fronte: Xavier Villaurrutia
Per la rubrica Testo a fronte, pubblichiamo oggi una poesia dello scrittore e poeta messicano Xavier Villaurrutia, nella traduzione di Francesco Fava, che ringraziamo.
La poesia, «Nocturno mar», è tratta dalla serie dei Nocturnos, che fa parte del volume «Nostalgia de la muerte» (1938).
Gabo. Memorie di una vita magica
È da poco arrivato nelle librerie per i tipi di Tunué «Gabo. Memorie di una vita magica», il racconto a fumetti della vita di Gabriel García Márquez. Realizzato da un team di giovani autori colombiani e dichiarato miglior libro a fumetti in America Latina al Festival Internazionale del Libro di Buenos Aires 2014, Gabo ripercorre l’autobiografia che l’autore aveva tracciato in Vivere per raccontarla. Tra salti temporali e scelte cromatiche differenti per ogni capitolo e ogni disegnatore, il fumetto si propone di ritrarre quei momenti in cui la vita e l’opera dello scrittore finivano per coincidere.
Grazie agli amici di Tunué, pubblichiamo oggi un estratto del fumetto.
Questo scrittore è un eroe
«Variazioni in rosso» di Rodolfo Walsh è in libreria: pubblichiamo oggi la prefazione di Massimo Carlotto al volume.
«Era un grande poeta»: César Vallejo nelle parole di Ciro Alegría
«Tungsteno» di César Vallejo è in libreria. Pubblichiamo oggi la seconda parte di un suo ritratto scritto dal peruviano Ciro Alegría. Il pezzo è tratto da El Malpensante, che ringraziamo.
Un certo César Vallejo, uno che si fa chiamare poeta
«Tungsteno» di César Vallejo è in libreria. Continuiamo a raccontarvi l’autore pubblicando la prima parte di un suo ritratto scritto dal peruviano Ciro Alegría. Originariamente pubblicato nel 1944 in Cuadernos Hispanoamericanos, questo profilo del grande poeta peruviano ha avuto scarsa diffusione. È stato recentemente recuperato da El Malpensante, che ringraziamo.
José Revueltas: scrivere è una forma di libertà
José Revueltas, scrittore e attivista politico messicano, fu arrestato nel novembre del 1968, a causa della sua partecipazione al movimento studentesco. Rimase più di due anni nel carcere di Lecumberri, dove ambientò il suo racconto più celebre: El apando (Le scimmie). In attesa dell’uscita del libro, prevista per marzo, vi presentiamo oggi un testo inedito di Revueltas scritto in carcere, commentato da Jacinto Rodríguez Munguía, che ringraziamo.