Presentiamo oggi un saggio del 1997 del premio Nobel Mario Vargas Llosa sullo scrittore cubano Guillermo Cabrera Infante. Il testo costituisce una postfazione al romanzo La ninfa incostante.
Roberto Arlt: la macchina letteraria
Presentiamo oggi un testo dello scrittore e critico argentino Mario Goloboff, che ringraziamo, che figura come Introduzione all’edizione critica da lui curata di I sette pazzi e I lanciafiamme, di Roberto Arlt (Parigi-Madrid, ALLCA XX, Coleccion Archivos 2000).
Estelita, la mia ninfa inconstante
È in libreria La ninfa incostante dello scrittore cubano Guillermo Cabrera Infante. Ce ne parla Gordiano Lupi, il traduttore. Il suo racconto-recensione è stato scritto in occasione dell’uscita del romanzo postumo per Galaxia Gutemberg nel 2008. La finzione è che sia lo scrittore a parlare in prima persona del suo amore giovanile e della trama del suo romanzo.
La letteratura argentina e una burla di César Aira
Almeno a partire dalla metà degli anni Ottanta, nel bene e nel male, l’influenza di César Aira sulla letteratura argentina (e non solo) si è imposta con sempre maggiore evidenza. Parecchi scrittori più giovani hanno dichiarato un debito nei suoi confronti e gli hanno reso espliciti omaggi nelle loro opere; penso a Sergio Bizzio, Guillermo Piro, Damián Tabarovsky, Daniel Link… Si può dire in un certo senso che le sue (a volte provocatorie) prese di posizione teoriche hanno creato un netto spartiacque anche fra i critici: o lo si adora, sposandole in pieno, o lo si odia cordialmente.